Tra gioco e edutainment nasce “Wine Casino Game”, la roulette del vino italiano
Il format, by Milano Wine Affair, è basato su un sommelier-croupier che guida i giocatori in un blind tasting tra i vitigni autoctoni del Belpaese
Un’idea originale per la prossima cena aziendale, magari in vista del Natale ? Ad intrattenere e divertire gli ospiti ci pensa “Wine Casino Game”, nuovo format ideato da Milano Wine Affair (agenzia di servizi fondata nel 2019 da Cornelia G. Hassmüller), perfetto connubio tra divertimento e edutainment, ideale per eventi e cene di gala. Il gioco consiste in un blind tasting game ambientato nel mondo del casinò: intorno ad un tavolo da roulette si siedono 8-12 persone che, guidate da un sommelier-croupier, fanno un assaggio alla cieca alla scoperta di un determinato vino, e rispondono alle domande puntando le proprie fiches. Il format è da tempo affermato all’estero, ma ancora quasi sconosciuto nel nostro Paese: in questo caso è stato declinato in una versione tutta italiana, per raccontare le infinite storie che ruotano intorno al nostro vino.
Profumi, aromi, zuccheri, alcol, tannini, acidità, affinamento, vitigno, annate e molto altro: il vino viene via via spogliato tramite il gioco, dove ad ogni mano invece di puntare sui numeri si punta sulla risposta ritenuta esatta. Caratteristica del “Wine Casino Game” è quella di essere un gioco a tutti gli effetti made in Italy: che si tratti di vitigni bianchi o rossi, quelli proposti sono sempre vitigni italiani, autoctoni oppure internazionali – come Chardonnay, Pinot Nero, Sauvignon – ormai coltivati con successo nei nostri territori regionali.
Il gioco coinvolge tra le 8 e le 12 persone alla volta, il corrispettivo di una tavolata: può quindi, a turno, essere giocato da ogni gruppo di commensali, che si trasferiscono al tavolo da gioco tutti insieme. Anche gli astemi possono partecipare, limitandosi ad usare il naso e gli occhi.