L’ultima proposta di Milano Wine Affair personalizza un format da tempo affermato all’estero, ma ancora poco diffuso in Italia: il “Wine Casino Game” per eventi aziendali e cene di gala. Si tratta di un vero e proprio “blind tasting game” che ricalca il gioco della roulette e racconta le storie del vino italiano.
Il Wine Casino Game è la nuova idea creativa per eventi aziendali e cene di gala che puntino su una proposta entertainment originale, coinvolgente e al contempo culturale. Un format dal sapore internazionale che nel nostro Paese è ancora quasi sconosciuto e che il progetto milanese di Cornelia G. Hassmüller ha deciso di declinare in una versione tutta italiana.
In cosa consiste il Wine Casino Game?
È a tutti gli effetti un blind tasting game ambientato nel mondo del casinò. Intorno a un tavolo da roulette, possono sedere 8-12 persone che, guidate da un sommelier-croupier, fanno un assaggio alla cieca verso la scoperta di un determinato vino e rispondono alle domande puntando le proprie fiches.
Una “degustazione alla cieca” a tutti gli effetti
Profumi, aromi, zuccheri, alcol, tannini, acidità, affinamento, vitigno, annate e molto altro: il vino viene via via spogliato tramite il gioco, dove a ogni mano invece di puntare sui numeri si punta sulla risposta ritenuta esatta.
Un gioco per il vino “made in Italy”
Caratteristica del Wine Casino Game di Milano Wine Affair è quella di essere un gioco a tutti gli effetti “made in Italy”: che si tratti di vitigni bianchi o di vitigni rossi, quelli proposti sono sempre vitigni italiani, autoctoni oppure internazionali – come chardonnay, pinot nero, sauvignon – ormai coltivati con successo nei nostri territori regionali.
Divertimento, cultura e know how sul vino
Adatto ai grandi eventi aziendali e alle cene di gala, il Wine Casino Game coinvolge tra le 8 e le 12 persone alla volta, il corrispettivo di una tavolata. Può quindi, a turno, essere giocato da ogni gruppo di commensali, che si trasferiscono dalla tavola al tavolo da gioco tutti insieme. Anche gli astemi possono partecipare, limitandosi a usare il naso e gli occhi.